Ormai da tempo la tecnologia è entrata a far parte della nostra quotidianità , dando vita a nuovi linguaggi che i più giovani hanno ben accolto, adattandosi facilmente e anzi facendoli propri. Ne hanno fatto un loro modo di comunicare. Questo però a scapito della loro espressività, che vive un momento di oppressione data anche dalla fase evolutiva in cui si trovano gli undici-tredicenni. Il corso ha dunque l'intento di creare uno spazio teatrale in cui ragazzi e ragazze possano esprimersi, recuperando possibilità espressive e comunicative che talvolta dimenticano di avere, integrandole con il digitale, che non deve per forza essere demonizzato. Lo spettacolo finale sarà un’opera che metta insieme linguaggi diversi. Un percorso di scoperta di sé e delle proprie potenzialità, non solo come attori, ma, soprattutto, come persone.